glifo
Indicesm. [sec. XIX; dal greco glyphe, intaglio].
1) Scanalatura verticale a sezione tonda o angolare. Due glifi pieni e due mezzi glifi laterali costituiscono il triglifo, che si alterna alla metopa nel fregio dorico.
2) Tipo di leva costituita da una barra fulcrata a un estremo e provvista di un intaglio longitudinale entro cui può scorrere un cursore. È tipico l'impiego del glifo per la trasformazione di un moto rotativo in moto rettilineo di ampiezza variabile: in particolare nelle locomotive serve a variare la corsa del cassetto di distribuzione, regolando il grado di immissione del vapore durante la marcia, fino a comandare l'inversione del moto. È usato anche su limatrici e piallatrici per variare la corsa dello slittone portautensili.
3) Segno di base di antichi sistemi di scrittura consistente in un'immagine associata a un fonema. Per estensione, nei testi esoterici, segno grafico indicante emblemi astrologici, concetti alchemici o lettere di alfabeti segreti.