gete
Redazione De Agostini
nella concezione cosmologica mazdea il mondo materiale contrapposto a quello spirituale (menok). La dottrina prescriveva d'innalzarsi dal gete, governato dal fato, per accedere al campo d'azione del menok in cui tutto è libertà e creatività. La “materialità” del gete va intesa però come tempo storico contrapposto all'astorica eternità. Il gete, secondo il mito cosmogonico, era stato creato da Ahura Mazdā per costringervi e annientarvi il “dio del male” Ahriman (Angra Mainyu): questa azione di tipo “storico”, infatti, non avrebbe potuto essere compiuta nel menok, dove niente è soggetto al divenire e al deperimento.