menok
Redazione De Agostini
termine usato nella tarda letteratura mazdea per indicare lo “spirituale”, in contrapposizione al “materiale” (gete). Secondo una definizione è menok tutto ciò che si vede “con l'anima” e resta invisibile ai sensi corporei. In un certo senso menok è l'essenza delle cose, ma ne è anche il prototipo ideale. Nella cosmologia si distingue un mondo menok, eterno, contrapposto al mondo gete del divenire storico.