fusto (architettura)
parte centrale e predominante della colonna (compresa tra la base e il capitello) di cui costituisce l'elemento verticale. Generalmente ha aspetto cilindrico ed è rastremato dalla base verso l'alto; fanno eccezione i fusti delle colonne minoiche, che erano più sottili all'imoscapo. Nell'antichità classica, il fusto della colonna dell'ordine dorico, soprattutto in età greca arcaica, era fortemente rastremato, con entasi a un terzo dell'altezza, e di solito 20 scanalature. Il fusto dell'ordine ionico e quello corinzio, meno rastremati, hanno in genere 24 scanalature. In Italia, le colonne dell'ordine tuscanico sono prive di scanalature. §Per fusto si intende anche l'elemento strutturale, detto pure piedritto, estremamente variabile nella forma, nelle dimensioni e nei materiali costitutivi (legno, pietra, struttura laterizia o metallica), cui è attribuita la funzione reale o apparente di sostenere un determinato carico che insista su di esso.