funzionalismo (architettura)
corrente architettonica che si propone come obiettivo di rispondere coerentemente alle esigenze pratiche della costruzione. Come termine specifico della teoria e della trattatistica architettonica, il funzionalismo compare nel momento di reazione all'ultima fase del barocco europeo, nell'elaborazione teorica del neoclassicismo (Lodoli, Milizia). In seguito, il logoramento degli stili tradizionali, i nuovi problemi imposti dallo sviluppo industriale, l'impiego sempre crescente di nuovi materiali (importantissime a questo proposito le opere di ingegneria in ferro dell'Ottocento) condussero tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, in Europa e negli Stati Uniti, a un'impostazione del problema radicalmente nuova: nella rispondenza stessa dei materiali e della struttura alla “funzione” veniva infatti allora identificato il valore “estetico” dell'architettura. Gli sviluppi del successivo razionalismo derivano da questa matrice.