forasacco
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVIII; impt. di forare+sacco]. Nome comune di varie Graminacee dei generi Bromus, Gaudinia, Hordeum, ecc., e in particolare del Bromus sterilis, che posseggono spighette provviste di reste o di peli rigidi e pungenti, capaci di attraversare le tele dei sacchi e talvolta di penetrare sotto l'epitelio boccale degli erbivori, con conseguenze anche gravi.