falciatrice
sf. [sec. XVII; f. di falciatore]. Macchina agricola che serve per il taglio dei foraggi. Si compone essenzialmente di un'intelaiatura portante che reca una specie di pettine (barra portalama) costituito da una lunga e stretta striscia d'acciaio munita sul bordo anteriore di due serie di denti intercambiabili, fra le quali si muove con moto alterno la lama falciante, costituita da una specie di sega i cui denti, taglienti su ambo i lati, scorrono contro quelli del pettine. Nelle falciatrici automotrici il motore provvede sia all'avanzamento della macchina sia al moto della sega, mentre nelle falciatrici a trazione animale il funzionamento della sega si ottiene sfruttando il movimento delle ruote. Esistono anche macchine combinate che, mediante idonei dispositivi, caricano (oppure prima trinciano e poi caricano) il foraggio sul mezzo di trasporto a esse abbinato (falcia-caricatrici, falcia-trincia-caricatrici).