disposizióne (lessico)
Indicesf. [sec. XIII; dal latino dispositío-ōnis, da disponĕre, disporre].
1) Collocazione, sistemazione nello spazio: la disposizione dei fiori nel vaso. Fig., distribuzione, organizzazione logica: la disposizione dei concetti in un tema.
2) Stato d'animo: era nella disposizione più adatta per essere convinto; disposizione favorevole, buona, cattiva disposizione; per estensione, inclinazione, attitudine: non ha alcuna disposizione per gli studi. Lett., stato, condizione; costituzione fisica: “da fanciullo mostrava disposizione infermiccia” (Carducci).
3) In ambito giuridico, prescrizione, provvedimento che tende a regolare, a disciplinare, a organizzare: le disposizioni per il traffico; il ministro ha dato disposizioni chiare; la padrona di casa dà le disposizioni alla servitù;disposizioni testamentarie,.
4) Possibilità di servirsi di qualche cosa: ho a disposizione molti mezzi; la mia casa è a tua disposizione. Avere alle proprie dipendenze: la ditta ha a disposizione 500 operai; tenersi, mettersi a disposizione, essere pronto a fare ciò che viene ordinato o richiesto: si tenga a disposizione dell'autorità giudiziaria; se ti serve qualche cosa io sono a tua disposizione.
5) Nella filosofia scolastica e neoscolastica, qualità, posseduta da un soggetto, che lo inclina a un fine o lo distoglie da esso. Corrisponde in parte a ciò che Aristotele chiamava “abito”. Nella Logica di Port-Royal, la disposizione diventa invece l'ordinamento metodico dei principi che saranno alla base di una esposizione sistematica.
6) In psicologia, il termine viene usato soprattutto con due accezioni. Nella prima si intende la potenzialità innata di un individuo a sviluppare determinate capacità (e in tal caso è sinonimo di attitudine) o determinati stati morbosi. Nella seconda si intende l'atteggiamento in cui si trova una persona in attesa di determinati stimoli o di compiere determinate azioni (e in tal caso il significato corrisponde a quello del termine inglese set).
7) In matematica, nel calcolo combinatorio, disposizioni semplici e disposizioni con ripetizione, disposizioni in cui, in un gruppo ordinato, un elemento può essere ripetuto più volte.