dimetilsolfòssido
sm. Composto chimico di formula (CH₃)₂SO spesso indicato con la sigla DMSO. Si ottiene di solito nell'industria della carta come sottoprodotto della lavorazione del legno. Si prepara anche per sintesi mediante ossidazione del dimetilsolfuro in presenza di ossido d'azoto. È un liquido fortemente igroscopico, inodore e incolore, di sapore prima amaro poi dolciastro. È solubile sia in acqua sia nei comuni solventi organici; forma composti di coordinazione con i metalli. Viene largamente adoperato come solvente dell'acetilene, dell'anidride solforosa e di altri gas, per la separazione degli idrocarburi, come smacchiatore per vernici e coloranti, come anticongelante miscelato con acqua. Ha acquistato notevole interesse in medicina in seguito alla scoperta della sua azione analgesica e antiinfiammatoria e per il fatto che, applicato sull'epidermide, aumenta notevolmente la penetrazione di diverse sostanze attraverso la pelle. Il suo impiego è stato proposto nella terapia dell'artrite reumatoide e di altre malattie delle articolazioni. Il dimetilsolfossido è tuttavia alquanto irritante e produce spesso manifestazioni di natura allergica.