culmo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVI; dal latino culmus]. Fusto delle Graminacee; nella maggior parte dei casi è di tipo erbaceo, è particolarmente ricco di silice, presenta forma cilindrica ed è munito di nodi molto evidenti, interposti fra lunghi internodi generalmente cavi oppure ripieni di midollo parenchimatico. Nella parte superiore dei nodi sono presenti zone meristematiche che permettono la crescita intercalare del culmo.