crìtico
Indiceagg. e sm. (pl. m. -ci) [sec. XVI; dal greco kritikós, da krínō, giudicare, attraverso il latino tardo critĭcus].
1) Agg., che concerne la critica, proprio della critica: esame, giudizio critico; edizione critica; apparato critico. Anche portato alla critica, acuto e perspicace nel giudicare: spirito critico; per estensione, che biasima, censura: guarda tutto con occhio critico.
2) Relat. a una crisi, quindi difficile, pericoloso: momento critico; condizione critica; periodo critico, in medicina, quello in cui si manifesta la crisi di una malattia; età critica, la pubertà o la menopausa.
3) In matematica, punto critico di una funzione analitica.
4) Nella tecnica e nelle scienze: valore critico, valore limite di una grandezza cui la grandezza tende senza mai raggiungerlo, per esempio velocità critica; valore di una grandezza che determina il prodursi di un determinato fenomeno. Temperaturacritica: la temperatura, caratteristica di ogni sostanza, al di sopra della quale non è possibile liquefare la sostanza aumentando la pressione esterna; mentre la pressione di equilibrio corrispondente alla temperatura critica è detta pressione critica, e lo stato in cui si trova la sostanza è detto stato critico (o fase critica). In fisica nucleare, la massa critica in una bomba nucleare è la massa al raggiungimento della quale si innesca la reazione a catena esplosiva. È rappresentata da una sfera di raggio superiore alla distanza massima che un neutrone lento può, in media, percorrere prima di incontrare un nucleo. In pratica, secondo il tipo e la concentrazione del materiale fissile, la massa critica è compresa tra 2 e 70 kg. Nella fisica del reattore, un reattore è detto critico quando il fattore di moltiplicazione effettivo dei neutroni è uguale a 1; l'equazione critica, o di criticità, è quella che esprime il legame fra i diversi parametri caratteristici di un reattore quando questo è in condizioni di criticità.
5) Sm., chi esercita professionalmente la critica: critico letterario, teatrale.