chetène

sm. [sec. XX; da chet(one)+ -ene]. Composto chimico di formula bruta C₂H₂O, avente la struttura H₂C=CO. È un gas incolore, fortemente tossico, che si ottiene per decomposizione termica a 600-700 ºC dell'acido acetico o dell'acetone:

La reazione deve essere condotta in modo da sottrarre il chetene, non appena formato, all'azione delle temperature elevate che ne provoca la decomposizione. In laboratorio la trasformazione dell'acetone in chetene si effettua facendo giungere una corrente di vapori di acetone a contatto con un filamento metallico riscaldato elettricamente al color rosso scuro. Il chetene è una sostanza fortemente reattiva, che trova impiego nell'industria quale intermedio nella preparazione dell'anidride acetica. Dal chetene, per sostituzione di uno o di ambedue i suoi atomi di idrogeno con altrettanti gruppi alchilici o arilici, derivano dei composti organici detti genericamente cheteni. Più propriamente i cheteni del primo tipo, di formula generale RCH=CO, si dicono aldocheteni, quelli del secondo tipo, di formula generale RR´C=CO, chetocheteni.