catalogazióne

sf. [da catalogare]. Compilazione e ordinamento di un catalogo, registrazione in un catalogo. In biblioteconomia la catalogazione consiste nel registrare su schede i dati bibliografici di ogni libro, seguendo sistemi di regole ben determinati per ogni tipo di catalogo. Le prime moderne norme sistematiche per la catalogazione sono del sec. XIX: fondamentali sono le 91 regole del catalogo alfabetico per autori dettate nel 1839 da A. Panizzi per il British Museum e adottate poi con diverse rielaborazioni in molti Paesi. Particolarmente importanti furono i sistemi di catalogazione elaborati nel 1876 da C. A. Cutter negli U.S.A. e dalle biblioteche inglesi nel 1886. Le prime norme moderne italiane di catalogazione risalgono al 1881 (norme della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) e al 1882 (norme della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma), sostituite nel 1887 dalle regole dettate da G. Fumagalli. Nel 1922 fu adottato un nuovo regolamento poi ampiamente rinnovato nel 1956. Oggi si seguono leRegole italiane di catalogazione per autori (RICA), pubblicate nel 1979.