caliptra o calittra
Indicesf. [greco kalýptra, da kalýptō, nascondere].
1) Velo usato dalle donne greche per coprire il volto durante alcune particolari cerimonie e come copricapo.
2) Acconciatura dell'imperatore di Bisanzio, a forma poligonale.
3) Struttura a forma di cupola che riveste l'apice delle radici e lo protegge durante il suo sviluppo nel terreno; è detta anche radicale e pileoriza. Si forma già nell'embrione e si rinnova per tutta la vita della radice proteggendone l'apice. Poiché le sue cellule più esterne si logorano per attrito con il terreno, si ha dall'interno una continua produzione di nuove cellule a partire dal caliptrogeno, per cui il suo spessore resta praticamente invariato. La caliptra può mancare nelle radici di molte piante acquatiche.
4) Struttura derivata dai tessuti del gametofitohe nei muschi permane a rivestire la porzione apicale dell'urna o sporangio e che può essere particolarmente vistosa, come nel muschio da spazzole, formando una specie di cappuccio al di sopra dell'urna stessa.
5) Frutto dell'eucalipto.