avocado
sm. [dal portoghese abacado, che risale a una voce nahuatl]. Nome comune usato per indicare la pianta Persea gratissima (o Persea americana) della famiglia Lauracee originaria dell'America Centrale e delle Antille, molto coltivata nelle regioni tropicali . Con lo stesso termine è denominato anche il frutto, noto pure con i nomi di aguacate, pera avocado e pera, o albero, dell'avvocato. Si tratta di un albero alto 10-20 m, a ramificazioni aperte; foglie lanceolato-allungate, sempreverdi, lucenti, glauche sulla pagina inferiore, alterne. I fiori sono piccoli, stellati (a 6 punte), giallo-verdastri, in piccole pannocchie ascellari. I frutti sono drupe a forma di pera: ora verdi ora violacei all'esterno, contengono una polpa commestibile, giallastra, butirrosa, dolciastra e profumata, in cui è immerso un grosso seme, tondeggiante, brunastro. Viene coltivato in tutta la zona adatta agli agrumi riproducendolo per seme o per innesto quando si tratti di cultivar a frutti pregiati. Una specie affine, Persea drymifolia, a foglie odoranti di anice e frutti pure commestibili, è coltivata lungo le riviere mediterranee a scopo ornamentale. § Dato il suo scarso contenuto zuccherino e l'abbondanza di grassi e carboidrati, l'avocado non è solo frutto da dessert, ma un alimento completo, largamente utilizzato specie nella cucina americana e oggi sempre più diffuso anche nella cucina europea, come antipasto, in insalata o in elaborate preparazioni.
Avocado. Frutto di Persea gratissima.
De Agostini Picture Library / 2 P