assoluto
IndiceLessico
agg. e sm. [sec. XIII; dal latino absolūtus, sciolto, condotto a perfezione].
1) Agg., libero da ogni legge, limite o condizionamento; che non comporta eccezioni: libertà assoluta; re, governo, potere assoluto, non soggetti a nessun controllo; verità assoluta, valida universalmente; padrone assoluto, che non divide con altri la proprietà.
2) In senso estens., totale, completo: silenzio assoluto; superiorità assoluta; la mia adesione al tuo progetto è assoluta; maggioranza assoluta, corrispondente alla metà più uno dei votanti; urgente, imprescindibile: necessità, bisogno assoluto; perentorio, indiscutibile: la sua volontà è assoluta e non ammette obiezioni. Nello sport: campionati assoluti (o semplicemente gli assoluti), validi per un titolo complessivo (specialmente nazionale, continentale, mondiale), la cui classifica si compila tenendo conto dei piazzamenti e punteggi parziali ottenuti nelle diverse prove; quindi primo, secondo assoluto, ecc.
3) In grammatica, opposto a relativo, indica una costruzione o espressione non collegata formalmente e sintatticamente con il resto del periodo: “Partiti gli ambasciatori de' Neri, giunsono i Bianchi” (Compagni). Vedi anche ablativo assoluto e genitivo assoluto, comparativo assoluto e superlativo assoluto.
4) In fonetica, iniziale assoluta e finale assoluta stanno a indicare che l'elemento iniziale o finale di parola è rispettivamente preceduto o seguito da pausa.
5) Nella terminologia scientifica, il termine assoluto viene usato con molti significati particolari, generalmente in contrapposizione a relativo o a convenzionale. In particolare: A) In fisica, peso specifico assoluto, densità assoluta, ecc., sono termini contrapposti a peso specifico relativo, densità relativa, ecc.; temperatura assoluta è quella contrapposta alla temperatura delle scale convenzionali. B) In matematica, massimo assoluto e minimo assoluto di una funzione (in contrapposizione a massimo relativo e a minimo relativo) sono i valori della funzione per cui tutti gli altri da essa assunti all'interno dell'insieme di definizione sono inferiori (o uguali) e, rispettivamente, maggiori o uguali (massimo).
6) In filosofia, la realtà prima e sussistente di per sé. La locuzione in assoluto comprende i vari significati dell'agg.; inoltre, in senso universale, prescindendo dai casi particolari: è difficile definire in assoluto la giustizia; ciò vale in assoluto.
7) Nella terminologia musicale è detta musica assoluta quella musica che non fa riferimento a contenuti extramusicali a intenti descrittivi, ecc.
Fisica
Le leggi e i concetti della dinamica classica (newtoniana) valgono solo rispetto a un sistema di riferimento spaziale e temporale assoluto, detto appunto riferimento assoluto, che viene definito nel seguente modo: il tempo assoluto è il tempo di un orologio normale, proporzionale all'angolo di rotazione della Terra rispetto alle stelle fisse; la posizione assoluta è data mediante una terna di riferimento collegata rigidamente alle stelle fisse o in moto rettilineo uniforme rispetto a esse (nella pratica, con qualche approssimazione, si ritiene tale una terna solidale con la Terra). Osservatore assoluto è un osservatore che sia solidale con questa terna ed effettui misurazioni in tempo assoluto.
Matematica
Valore assoluto di un numero reale relativo x è quello tra i numeri x e –x che è positivo; in altri termini è il numero che si ottiene dal numero relativo dato sopprimendone il segno (simbolo del valore assoluto di x è |x|). Per il valore assoluto valgono le seguenti proprietà: A) il valore assoluto di una somma non supera la somma dei valori assoluti degli addendi ed è uguale a questa se, e solo se, tutti gli addendi hanno lo stesso segno; B) il valore assoluto di un prodotto è uguale al prodotto dei valori assoluti dei fattori. § La geometria metrica può essere subordinata a quella proiettiva, interpretando le proprietà metriche delle figure come proprietà grafiche e proiettive non delle figure in sé, ma rispetto a una figura cui si dà il nome di assoluto. Il cerchio assoluto rappresenta l'assoluto dello spazio ed è il cerchio immaginario secato dalle sfere sul piano all'infinito. Il fatto che i movimenti diretti siano affinità dello spazio che lasciano fisso, punto per punto, il cerchio assoluto traduce il fatto elementare che un movimento diretto muta cerchi in cerchi e conserva il verso di percorrenza. Data una polarità, si chiamerà assoluto il luogo dei punti uniti in essa. Un'importante generalizzazione si ha nella teoria fisico-matematica della relatività, in cui l'assoluto di uno spazio pseudoeuclideo è la conica intersezione del cono isotropo (di equazione ds=0, in cui ds è la metrica dello spazio) con il piano all'infinito. Negli spazi pseudoeuclidei l'assoluto è reale. § Geometria assoluta, quella parte della geometria euclidea che non dipende dal postulato delle parallele.