assise
IndiceLessico
sf. pl. [sec. XIII; dal francese ant. assises, propr. sedute].
1) Grande assemblea che nella società medievale aveva il compito di dar pareri e sentenze su questioni di carattere prevalentemente giudiziario; anche il corpo di sentenze o di principi legislativi che ne veniva emanato, specialmente con riferimento a specifiche circostanze storiche. Relativamente agli organi giurisdizionali contemporanei, Corte di Assise; Corte di Assise di Appello.
2) Nel linguaggio corrente (anche come sf. sing.), assemblea, seduta, in cui si riuniscono i maggiori rappresentanti di un partito o di una qualsiasi associazione.
Istituzioni medievali: storia
L'assemblea di una grande circoscrizione amministrativa, ristretta ai soli cavalieri (assise dei cavalieri) o aperta a tutti gli uomini liberi (assise comune). In Francia originariamente era convocata dai missi dominici, che nelle loro mansioni erano coadiuvati da assistenti occasionali, sostituiti, con il sec. XIII, da giurisperiti investiti della carica di assessori processuali. In Normandia e in Inghilterra le assise si tenevano una volta o due all'anno in ogni contea o vicecomitato, sotto la presidenza d'inviati del re. Il procedimento processuale contemplava per le cause civili la recognitio o magna assise regale, che consisteva in un'inchiesta, nella quale venivano interrogati sotto giuramento dei testimoni (iuratores); la loro testimonianza si diceva vere dictum (verdetto); suddivise in magnae assisae e parvae assisae, le prime giudicavano le cause petitorie, le seconde quelle possessorie. In processo di tempo l'istituto subì un'evoluzione trasformandosi in un procedimento per ricognizione.
Istituzioni medievali: l'assise di Gerusalemme
Denominazione impropria data a una raccolta di leggi in cui entravano il libro delle Assise della Corte dei borghesi (i non-nobili); il libro dei Giudizi dell'Alta Corte (dei nobili), emanato da Filippo di Navarra nel 1270; il libro delle Assise e buone consuetudini del Regno di Gerusalemme di Giovanni d'Ibelin; il libro delle assise del Principato di Antiochia (1300-35).
Istituzioni medievali: l'assise normanna
Denominazione comunemente assunta dalla legislazione emanata nel Regno di Sicilia dai Normanni. La prima raccolta è opera di Ruggero II e si riferisce alle decisioni dell'assise di Ariano di Puglia nel 1140. Lo stesso termine viene usato per la legislazione di Guglielmo I e di Guglielmo II. L'importanza di questa normativa, legata soprattutto all'opera di Ruggero II, è da ricercarsi eminentemente nell'originale impostazione data ai rapporti fra il re e le autorità feudali e cittadine. Si pongono infatti le basi per la costruzione di una monarchia accentrata, definitivamente realizzata un secolo dopo da Federico II.