archegònio
"Per lo schema dell'archegonio vedi il lemma del 2° volume." sm. [sec. XIX; da archi-+greco gónos, generazione]. Organo sessuale femminile caratteristico delle Briofite e delle Pteridofite "Per la rappresentazione schematica vedi pg. 350 del 2° volume." (piante che venivano per questo dette Archegoniate), presente, anche se ridotto, nelle Gimnosperme. Ha una forma ad ampolla con un ventre e un collo. Si distingue in esso uno strato di cellule parietali, che formano la parete del collo e la parete del ventre, e delle cellule interne che costituiscono il canale del collo e il ventre. Quando nel ventre una cellula si è differenziata in oosfera, o cellula uovo, le cellule del canale del collo vanno incontro a fenomeni di lisi e lasciano libero il canale attraverso il quale possono penetrare gli anterozoi e compiere la fecondazione. Nelle Briofite l'archegonio è formato da molte cellule e si trova sporgente dai tessuti del gametofito; nelle Pteridofite è costituito da un numero minore di cellule e si trova affondato nel gametofito; nelle Gimnosperme è ridotto a poche cellule e si trova a livello dell'endosperma primario nell'interno degli ovuli. I processi di regressione dell'archegonio seguono i processi evolutivi nelle Cormofite.