annebbiare
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. e intr. (ind. pr. annébbio) [sec. XIV; a-+nebbia].
1) Tr., avvolgere, coprire di nebbia: “l'estremo autunno s'avanzava, annebbiando l'orizzonte” (Deledda). Fig., offuscare, confondere: annebbiare gli occhi, il cervello. Rifl., velarsi, coprirsi di nebbia: il sole si annebbia; anche fig.: “Il pensiero... s'annebbiava e svaniva tutt'a un tratto” (Manzoni). Talora usato come impers. riferito alla nebbia, addensarsi: è meglio che ti affretti, comincia ad annebbiare.
2) Intr. anticamente, di prodotti agricoli, non giungere a maturazione a causa della nebbia: spighe annebbiate.