Yoshino, Akira
chimico giapponese (Suita 1948). Dopo gli studi alla Kitano High School di Osaka, nel 1972 consegue un master in ingegneria all'Università di Kyoto, quindi inizia a lavorare presso l’azienda chimica Asahi Kasei. Qui inizia la ricerca sulle batterie ricaricabili al poliacetilene e, a partire dal 1992, avvia lo sviluppo delle batterie agli ioni, anticipatrici della batterie ricaricabili agli ioni di litio (LIB). Nel 1994 è responsabile dello sviluppo tecnico per LIB A&T Battery Corporation, joint venture tra Asahi Kasei e Toshiba. Dal 2005 è direttore generale dei laboratori della Asahi Kasei. Nel 2017 viene nominato professore all'Università di Meijo. Nel 2019 ottiene il Premio Nobel per la chimica, insieme agli statunitensi M. Stanley Whittingham e John B. Goodenough, «per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio».