Whittingham, Michael Stanley

chimico britannico naturalizzato statunitense (Nottingham 1941). Dopo gli studi universitari in chimica e il dottorato (1968) all’Università di Oxford, continua il suo perfezionamento alla Stanford University, quindi lavora per le aziende petrolifere Exxon Research & Engineering Company e Schlumberger Limited. Nel 1988 abbraccia la carriera accademica come professore in chimica alla Binghamton University (New York). Qui si occupa anche di studi su tecnologie alternative ai combustibili fossili e sulle batterie agli ioni di litio, mettendo a frutto le ricerche da lui stesso avviate nel corso degli anni ’70. A lui si deve la realizzazione della prima batteria al litio ricaricabile funzionale, che utilizza il disolfuro di titanio come catodo e il litio come anodo. Nel 2019 ha ottenuto il Premio Nobel per la chimica, insieme allo statunitense John B. Goodenough e al giapponese Akira Yoshino, «per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio».