Trionìchidi
sm. pl. [da tri-+greco ónyx-ychos, unghia]. Famiglia (Trionychidae) di Rettili Testudinati del sottordine dei Criptodiri, presente in Africa, Asia, America. Strettamente legati agli ambienti acquatici, i Trionichidi hanno una taglia che varia tra 20 e 80 cm circa e in genere abbandonano l'acqua solo per ovideporre. Il loro carapace ha un contorno quasi circolare e, avendo la corazza fortemente ridotta, è ricoperto da una cute coriacea mentre il piastrone è ridotto a una sottile lamina ossea; il collo è lungo e retrattile e in grado di rivoltarsi sopra lo scudo dorsale per poter mordere; le labbra sono carnose e il muso prolungato in una sorta di proboscide; le zampe sono conformate a pala. I Trionichidi sono agili e di indole aggressiva, prevalentemente carnivori predatori. Comprendono 25 specie distribuite in 14 generi riuniti in due grandi sottofamiglie: Ciclanorbini e Trionichini (che comprende 11 generi). La specie più nota è la trionice (Trionyx cartilagineus), dell'Asia meridionale, che ha carapace molle e appiattito; cacciatrice di pesci, è assai aggressiva.