Trintignant, Jean-Louis
attore francese (Piolenc, 1930 - Uzès, 2022 ). Ex allievo di Ch. Dullin, sulle scene dal 1951, sullo schermo dal 1956, ebbe la sua affermazione cinematografica soprattutto in Italia grazie a V. Zurlini (Estate violenta, 1959) e D. Risi (Il sorpasso, 1962). Acquistò notorietà internazionale con Un uomo, una donna (1966), cui seguirono, tra gli altri, Trans-Europ-Express (1967), Z (1968), La mia notte con Maud (1969), Il conformista (1971), quattro film diretti dalla moglie Nadine Marquand (Nizza 1934), Il deserto dei Tartari (1976), sino a Finalmente domenica! (1983) e Le bon plaisir (1984). Ha anche scritto e diretto due opere singolari: Una giornata spesa bene (1972) e Le maître-nageur (1978). Nel 1983 è apparso nella pellicola statunitense Sotto tiro. Ha poi lavorato per C. Lelouch in Viva la vita (1984) e Partir, revenir (1985). Nel 1986 è tornato al fianco di Anouk Aimée in Un homme et une femme: vingt ans déjà. Altri film, La vallée fantôme (1987) di A. Tanner, Bunker Palace Hotel (1989) di Bilal, Merci la vie (1991) di B. Blier. Nel 1994 ha fatto parte del cast di Film Rosso di K. Kieslowski e, nel 1995, è l'interprete di Fiesta di P. Boutron. Nel 2012 è protagonista del film Amour di M. Haneke. Nel 2019 ha recitato nel film di Claude Lelouch I migliori anni della nostra vita.
Jean-Louis Trintignant. L'attore francese in un fotogramma del film Il Conformista (1971).
De Agostini Picture Library