Risi, Dino
regista cinematografico italiano (Milano 1916-Roma 2008). Dapprima documentarista (Barboni, 1946; Cortili, 1948), aderì poi al genere detto “commedia all'italiana” con film come Poveri ma belli (1956). Negli anni Sessanta si dedicò allo studio di costume con esiti talora pregevoli, come in Una vita difficile (1961), Il sorpasso (1962), ritenuto il suo capolavoro, I mostri (1963), cui seguirono Straziami ma di baci saziami (1968), Vedo nudo (1969), In nome del popolo italiano (1971). Ha poi realizzato Profumo di donna (1974) e Anima persa (1977), entrambi da racconti di G. Arpino, senza trascurare il filone a lui più congeniale (Telefoni bianchi, 1976; Sono fotogenico, 1980). Nel registro “serio” vanno ricordati Caro papà (1978), Fantasma d'amore (1981) e Scemo di guerra (1985), dal romanzo Il deserto della Libia di M. Tobino. Dopo Il commissario Lo Gatto (1986), ha realizzato per la televisione il remake de La ciociara (1989), tornando poi al grande schermo con Tolgo il disturbo (1990) e con Giovani e belli (1996), remake di Poveri ma belli. Nel 2002 ha realizzato per la televisione Le ragazze di Miss Italia sull'omonimo concorso di bellezza; nello stesso anno gli è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera nel corso della 59° Mostra del Cinema di Venezia.