Sovana o Soana
frazione del comune di Sorano (provincia di Grosseto), situata a 291 m s.m. su un ripiano tufaceo delimitato dai fossi Folonia e Calesina, affluenti di sinistra del fiume Fiora. § Dell'antico centro etrusco del territorio di Vulci, divenuto poi municipio romano (Suana), rimangono resti delle mura incorporati in quelle medievali; un piccolo tempio con terrecotte architettoniche è stato identificato all'esterno dell'abitato. Notevoli le tombe rupestri con facciata architettonica di gusto ellenistico (sec. III-II a. C.), tra cui la tomba detta “della Sirena” (dal rilievo del frontone) e le tombe Ildebranda e Pola, con prospetto architettonico di tempio e capitelli con protomi maschili e femminili. Testimonianze del periodo medievale sono le rovine della Rocca Aldobrandesca (sec. XIII, smantellata dopo il sec. XVI) e la chiesa romanica di Santa Maria (sec. XII-XIV), che conserva un ciborio preromanico risalente ai sec. VIII-IX. Il duomo (sec. XII-XIII), anch'esso di forme romaniche, è anteriore al sec. XI ma più volte rimaneggiato; dall'abside si accede alla suggestiva cripta a cinque navate, già parte di un antico luogo di culto (sec. VIII-IX).
Sovana . La tomba rupestre Ildebranda (prima metà del sec. III a. C.).
De Agostini Picture Library/S. Vannini