Sennett, Mack
pseudonimo del pioniere del cinema statunitense Michael Sinnott (Richmond, Canada, 1884-Hollywood 1960). Attore, regista e produttore geniale, fu l'inventore del genere comico e, quindi, creatore di gag (le “torte in faccia”), scopritore di attori, animatore di gruppi eccentrici (i famosi Keystone Cops, “poliziotti” e le pimpanti Bathing Beauties, “bellezze al bagno”), supervisore di copioni, regie e montaggio. Già attore con D. W. Griffith e regista di un centinaio di brevi comiche, ideò e organizzò dal 1912 alla Keystone, da lui fondata, una produzione in serie dove inseguimenti, burle, assurdità e follie lievitavano in un universo fantastico, farsesco e movimentatissimo. La sua fucina di trovate e di talenti ebbe un'importanza storica per la nascita del ritmo all'americana sullo schermo. Oltre un migliaio di film e un centinaio di attori (un nome solo: C. Chaplin) fiorirono, negli anni Dieci e Venti del secolo scorso, sotto la sua ala. Con Griffith e con Th. Ince aveva costituito nel 1915 la Triangle (che si sciolse nel 1918). Per la Paramount produsse uno dei suoi lungometraggi, Mickey, nel 1918. Nel decennio successivo continuò a lavorare, in proprio o per altre società, a tenere a battesimo attori che sarebbero diventati divi del parlato e a sperimentare perfino il colore (Sennett Color) in The Campus Vamp (1928), finché il crack della Paramount, con cui era associato, lo rovinò e si ritirò nel 1935. Al cinema come arte e come industria diede un tributo incalcolabile, pari a quello di un Griffith. E come Griffith fu messo da parte poco dopo gli inizi del sonoro. Ancora nel 1949, tuttavia, curò un'antologia delle sue vecchie comiche dell'epoca d'oro.