Sassuolo
Indicecomune in provincia di Modena (19 km), 121 m s.m., 38,69 km², 40.834 ab. secondo una stima del 2020 (sassolesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Generalità
Cittadina presso la riva destra del fiume Secchia; è immersa in una delle aree più industrializzate della regione, estesa sull'intera fascia pedecollinare tra Modena e Maranello.
Storia
L'esistenza della Rocca è documentata attorno all'anno Mille come proprietà dei Canossa; fu poi libero comune parteggiando per Bologna o per Modena; dalla fine del sec. XII divenne feudo della famiglia della Rosa fino al 1417, quando passò agli Estensi. Nel 1500 Ercole I d'Este la cedette con altre terre a Giberto Pio; nel 1599 tornò agli Estensi, che vi posero la loro residenza estiva.
Arte
Eretto sull'antica rocca nel 1634 per Francesco I d'Este su disegno di B. Avanzini, il palazzo Ducale, o “Delizia”, è ricchissimo di decorazioni, affreschi e stucchi, opere del francese Jean Boulanger e di artisti di fama come Bianchi, Monti, Mitelli e Colonna.La Chiesa di San Francesco (1653), eretta come Cappella Ducale, collegata al Palazzo con un percorso pensile, affrescata dal Boulanger e dai suoi allievi, ospita il “Santo Tronco”, un crocifisso portato da Marco Pio di ritorno da una crociata.
Economia
Sassuolo è il principale polo italiano dell'industria della ceramica, estesa anche a comuni modenesi e reggiani limitrofi: l'area concentra la quota più rilevante della produzione nazionale (circa l'80%) di piastrelle per pavimenti e rivestimenti e una notevole quota di export (circa il 48%). Importanti sono anche l'indotto (imballaggi, colorifici, serigrafie, stampi, presse, macchine utensili, trasporti e logistica) e il terziario avanzato, con servizi alle imprese di informatica e telecomunicazioni. Sono attivi altri impianti industriali, operanti nei settori alimentare (caseifici, distillerie e prodotti da forno), elettrotecnico, chimico, del calcestruzzo, dell'arredamento, della gomma e delle materie plastiche. L'agricoltura è tuttora presente con coltivazioni di pregiati vigneti, cereali, frutta e foraggi per l'allevamento bovino. Il complesso delle Terme della Salvarola (che risale al 1884) richiama un notevole turismo termale per le terapie con acque salsobromoiodiche e sulfuree.
Curiosità
A settembre si svolge il Festival della Filosofia, condiviso con Modena e Carpi.