Sacro Mónte (Vercelli)
Indicecollina (608 m) che sovrasta da N il centro di Varallo (provincia di Vercelli), nella bassa Valsesia; nel 1980 fu costituita in riserva naturale speciale.
Vi sorge un famoso santuario, fondato nel 1491 dal padre francescano Bernardino Caimi, intimo di Ludovico il Moro, come un insieme di piccole cappelle dedicate alla passione di Cristo; nel corso dei sec. XVI e XVII il loro numero fu aumentato (oggi sono 44) aggiungendo via via gli episodi salienti della vita di Cristo, sotto la supervisione architettonica di Pellegrino Tibaldi e Galeazzo Alessi e religiosa del vescovo di Novara Carlo Bascapè e di Carlo Borromeo. Nel suggestivo compenetrarsi degli aspetti naturalistici, religiosi e artistici (con l'uso di materiali “poveri” come la terracotta, il legno e la cartapesta per le sculture) si collocano opere di importanti pittori come Gaudenzio Ferrari, Tanzio da Varallo e il Morazzone. È stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.