Roy, Arundhati
scrittrice indiana di lingua inglese (Shillong, Meghalaya, 1961). Dopo gli studi di architettura e svariate esperienze di lavoro, ha iniziato a scrivere sceneggiature per il cinema e la televisione nei primi anni Novanta. Il suo esordio nella narrativa è avvenuto con The God of Small Things (1997; Il dio delle piccole cose), ritratto, attraverso gli occhi di due bambini, di una donna indiana lacerata dal bisogno di trasgredire le rigidissime convenzioni tradizionali della società in tema di divorzio: con questo romanzo, scritto in una prosa a tratti lirica, la Roy ha vinto il Booker Prize nel 1997 e ottenuto un grandissimo successo a livello internazionale. Nel saggio The End of Immagination (1999; trad. it. La fine delle illusioni), invece, l'autrice ha lanciato pesantissime accuse nei confronti della classe politica indiana e pakistana, relativamente allo scontro armato per il predominio sul Kashmir e agli esperimenti nucleari effettuati dai due Paesi. Di uguale intensità polemica è War is Peace (2001; Guerra è pace), scritto subito dopo l'attacco terroristico alle Twin Towers di New York dell'11 settembre: sotto accusa in questo caso sono la globalizzazione dell'economia, la privatizzazione delle risorse energetiche e il divario tra Occidente e Oriente. Nel 2004 è stato pubblicato in Italia il libro-intervista L'impero e il vuoto, in cui la scrittirce indiana riflette sul movimento no-global contemporaneo, riproponendo la non violenza gandhiana come il metodo d'azione più incisivo per i movimenti giovanili. Nel 2006, insieme ad altri attivisti, tra cui Noam Chomsky e Howard Zinn ha sottoscritto una lettera inviata al The Guardian in cui definiva la guerra in Libano condotta da Israele un "crimine di guerra". Nel 2013 si è scagliata contro la candidatura alla presidenziali dell'India di Nerendra Modi. Nel 2012 ha pubblicato il saggio In marcia con i ribelli, seguito nel 2012 da Nella giungla con i compagni : incontri con i guerriglieri nell'India centrale. Altre opere pubblicate da Arundhati Roy sono state Quando arrivano le cavallette (2011), La speranza, nel frattempo : una conversazione con Arundhati Roy, John Berger e Maria Nadotti (2010), La strana storia dell'assalto al parlamento indiano (2013). Nel 2017, a vent'anni di distanza dal precedente romanzo, Arundhati Roy ha pubblicato The Ministry of Utmost Happiness (Il ministero della suprema felicità).