Reggiani, Serge
attore francese di origine italiana (Reggio nell'Emilia 1922-Parigi 2004). Sulle scene dal 1940, diede le prove migliori in La terrasse de midi (1946) di Clavel, nei Giusti (1949) di Camus e nei Sequestrati d'Altona (1959) di Sartre. Affermatosi sullo schermo con i migliori registi dell'immediato dopoguerra (da Les portes de la nuit, 1946, di M. Carné a Casco d'oro, 1952, di J. Becker in cui fu un umanissimo apache), subì in seguito un immeritato declino. Ricostruitosi in Italia quale interprete di fianco (Tutti a casa, 1960; Il gattopardo, 1963; Il giorno della civetta, 1968) e quale protagonista televisivo (ottimo Robespierre nei Giacobini di F. Zardi), riconquistò anche in patria, da Lo spione (1964) a Vivere giovani (1977), una posizione di prestigio, iniziando tra l'altro una nuova carriera di chansonnier, nel cui ambito ha riproposto, nel 1983, un repertorio di quindici anni di successi, da Ma liberté a Objets trouvés. Reggiani non ha comunque rallentato l'attività cinematografica, segnalandosi tra l'altro in Il volo (1986) di T. Angelopulos, Rosso sangue (1986) di L. Carax, Ci sono dei giorni e delle lune (1990) di C. Lelouch, Ho affittato un killer (1990) di A. Kaurismaki.