Prosèrpio
Indicecomune in provincia di Como (79 km), 450 m s.m., 2,35 km², 910 ab. (proserpini), patrono: san Donnino (seconda domenica di ottobre).
Centro della Brianza, posto su uno dei rilievi che chiudono a W il lago del Segrino. Di origine romana, nel Medioevo fece parte del Contado della Martesana e, compreso nel feudo di Casale, nel sec. XI appartenne al capitolo della cattedrale di Monza. Nel 1162 fu assegnato da Federico Barbarossa all'abate di Civate. Sotto il Ducato di Milano divenne feudo di Facino Cane (1407), dei Dal Verme (1412), dei Missaglia (1472) e, infine, dei Crivelli (1683). § Nel centro storico, attraversato da stretti vicoli, sorgono caratteristiche corti rustiche e palazzetti signorili. Resti di una rocca medievale si trovano nel giardino di villa Mainoni. Ottocentesca è la villa Mantegazza-Meraviglia, dove soggiornò Vincenzo Monti (1815-28). § Principale attività economica è la floricoltura; l'agricoltura tradizionale, con produzione di ortaggi, frutta, cereali e foraggi, ha ormai assunto un ruolo marginale.