Piancògno

comune in provincia di Brescia (65 km), 250 m s.m., 13,61 km², 4119 ab. (piancognesi), patrono: san Vittore (8 maggio).

Centro esteso nella bassa Valcamonica; sede comunale è Piamborno. Fin dal sec. XII il territorio fu soggetto alla vicina Borno e ne seguì le vicende storiche. § Un interessante complesso quattrocentesco è rappresentato dalla chiesa e dai chiostri del convento dell'Annunciata, nella frazione omonima, fondato nel 1469. Nell'abside della chiesa è un ciclo di affreschi con Storie di Maria, unica opera firmata di Giovanni Pietro da Cemmo (1475); di sua mano sarebbero pure le Storie della vita di Cristo, rappresentate sull'arco trionfale. La chiesa conserva anche dipinti di Palma il Giovane e di Antonio Paglia. Nella frazione di Cogno si conserva un villaggio operaio (prima metà sec. XX) organizzato su un percorso interno connesso da un lato alla fabbrica di cotone e dall'altro alla chiesa. § L'industria, assai sviluppata, opera prevalentemente nei settori edile, tessile (filatura del cotone), metalmeccanico e della lavorazione del legno.