Olanda
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Regione dei Paesi Bassi, suddivisa nelle due province dell'Olanda Settentrionale e Olanda Meridionale. Spesso con il nome di Olanda si indica comunemente, ma impr., l'intero territorio dei Paesi Bassi.
Storia
Popolata dai Batavi fu sottomessa da Druso, godendo pur sempre di una certa indipendenza. Occupata poi quasi interamente dai Franchi e dominata dai Frisoni, che furono sconfitti da Pipino di Héristal nel sec. VIII, fu cristianizzata da San Villibrordo. La contea d'Olanda vera e propria andò formandosi nel sec. X intorno al territorio che comprendeva l'abbazia di Egmont incorporando a mano a mano territori delle Fiandre. Il primo titolo di conte d'Olanda venne assunto da Dirk III poco dopo il 1000. Successivamente il titolo passò ai conti di Hainaut (1299), alla casa bavara di Wittelsbach (1345), a Filippo di Borgogna (1428) e alla casa d'Austria per il matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano d'Asburgo (1477). Le idee riformiste che si diffusero nella regione con gli scritti di Erasmo, di Cornelio Hoen e di Hirne Rode, per toccare il vertice con le correnti anabattiste del sec. XVI (in cui si impose la figura di Giovanni di Leida), diedero forza e contenuto al movimento di indipendenza dalla Spagna, il cui re Filippo II, figlio di Carlo V d'Asburgo, era stato investito da quest'ultimo dei diritti sugli Stati Provinciali d'Olanda. Nel 1579 con la proclamazione dell'Unione di Utrecht, l'Olanda entrò a far parte della Repubblica delle Province Unite e la sua capitale L'Aia divenne in pari tempo la capitale della Repubblica. Dal 1795 l'Olanda si unì alla Repubblica Batava fino alla creazione del Regno d'Olanda (1806) e alla successiva incorporazione nell'Impero francese (1814). Con la Restaurazione (1815) veniva annessa ai Paesi Bassi.