Neumann, Johann Ludwig von-
matematico e logico statunitense di origine ungherese (Budapest 1903-Washington 1957). Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1930, a Princeton, divenne uno dei primi membri permanenti dell'Institute for Avanced Study e, nel 1955, membro dell'Atomic Energy Commission. Tra i massimi matematici della prima metà del nostro secolo, ha dato numerosi contributi sia alla ricerca pura sia a quella applicata. Ha conseguito i suoi maggiori risultati nella teoria dei gruppi, nella teoria delle probabilità e nella teoria dei giochi e del comportamento economico di cui è da considerarsi il fondatore con O. Morgenstern. Ha impresso un notevole sviluppo allo studio degli spazi hilbertiani, di cui ha dato la prima assiomatizzazione, affrontando poi tutta una serie di problemi posti dalla meccanica quantistica. È autore di una teoria assiomatica degli insiemi divenuta ormai classica e numerosi sono stati anche i suoi apporti alla logica matematica e alla questione dei fondamenti: tra questi vanno ricordati la sua definizione dei numeri ordinali e di quelli cardinali, entrata ormai nell'uso corrente, e la dimostrazione della non-contraddittorietà della teoria ristretta dei numeri. Si è occupato infine di cibernetica sviluppando un'ampia teoria degli automi i cui temi direttivi più rilevanti furono il problema dell'“autoriproduzione” delle macchine e l'analogia tra calcolatori e reti nervose.