Mussini, Luigi
pittore italiano (Berlino 1813-Siena 1888). Iniziato alla pittura dal fratello Cesare (Berlino 1804-Firenze 1879), pittore di storia e ritrattista (Autoritratto, Firenze, Uffizi), fu poi allievo del Benvenuti e del Bezzuoli all'Accademia di Firenze, rivelando, già nel 1835, tendenze puriste poi confermate durante un soggiorno a Roma (1840-44) dove si accostò ai nazareni (Musica sacra, Firenze, Galleria d'Arte Moderna). In società con A. Stürler, allievo di Ingres, aprì a Firenze una scuola di pittura dalla quale uscirono tra gli altri C. Maccari e S. Lega. Nel 1849 si recò a Parigi dove fondamentale fu l'incontro con Ingres che modificò il suo stile, volgendolo verso una maggior compostezza (Eudoro e Cimodocea, 1855, Firenze, Galleria d'Arte Moderna; cartoni per i mosaici del duomo di Siena). Direttore dell'Accademia di Siena dal 1851, rivolse la sua ultima attività alla redazione delle sue memorie e alla difesa del patrimonio artistico toscano.