Melastomatàcee
sf. pl. [sec. XIX; dal greco mélas, nero+stóma, bocca, perché i frutti anneriscono la bocca]. Famiglia (Melastomataceae) di piante dell'ordine Mirtali con ca. 3000 specie delle regioni tropicali particolarmente abbondanti nel Brasile, con numerosi adattamenti all'epifitismo, alla mirmecofilia, alla formazione a mangrovia, ecc. Sono erbe o, più frequentemente, alberi o arbusti sempreverdi, con foglie opposte e caratteristica nervatura fogliare. I fiori sono solitamente ermafroditi, con ipanzio ben sviluppato e con 6-10 stami ricurvi che rivolgono le antere solo da un lato. Il frutto può essere una capsula o una bacca in genere con molti piccoli semi. Numerose specie sono coltivate come ornamento per la bellezza dei fiori e anche del fogliame, come quelle dei generi Medinilla, Miconia e Tibouchina.