Macías, el enamorado
Redazione De Agostini
trovatore spagnolo (Padrón fine sec. XIV-Arjonilla sec. XV). Paggio di Enrique de Villena alla corte di Juan II, secondo la leggenda si innamorò di una dama sposata e fu ucciso dal marito geloso. È autore di liriche cortesi in gallego e in castigliano, raccolte nel Cancionero de Baena e in altri canzonieri dell'epoca. La figura di Macías, assurto a simbolo di tutti gli innamorati, ispirò, tra gli altri, Santillana, Juan de Mena, Lope de Vega e Larra.