Harar (città)
città (131.139 ab. nel 1994) dell'Etiopia, capoluogo della regione omonima, 370 km a E di Addis Abeba, a 1856 m sul versante nordorientale del Gebel Mullata. Collegata per rotabile a Diredaua, Addis Abeba e Gibuti, è attivo mercato agricolo con industrie alimentari. Anche Harer. § Fondata da genti arabe provenienti dallo Yemen intorno al sec. VII d. C., nel 1520 divenne capitale dello Stato o Emirato musulmano di Adal. Da Harar, Aḥmad ibn Ibrāhīm mosse alla conquista dell'Etiopia. Decaduta a causa dell'invasione Galla, Harar (che era stata per la prima volta visitata da Burton nel 1854) fu occupata dagli Egiziani nel 1875. Recuperata per breve tempo l'indipendenza, Harar passò a far parte dell'Impero etiopico, a seguito della conquista da parte delle truppe di Menelik (26 gennaio 1887).