Griboedov, Aleksandr Sergeevič
autore drammatico russo (Mosca 1795-Teheran 1829). Fu uomo assai colto, in contatto con la gioventù cospiratrice. Datosi alla carriera diplomatica, morì trucidato durante una rivolta mentre era ambasciatore a Teheran. Esordì in teatro con commedie d'intreccio, dapprima rifacendosi a modelli francesi, poi dimostrando una propria originalità. Ma il suo nome è legato quasi esclusivamente alla commedia in versi Che disgrazia l'ingegno! (1824), opera tra le maggiori del teatro russo, inizialmente diffusa in copie manoscritte perché proibita dalla censura, e rappresentata la prima volta (in un testo censurato) nel 1831. Pur nel rispetto formale degli schemi classici, la commedia è impregnata di spirito innovatore sia per il pessimismo ideologico già tipico del romanticismo, sia per il realismo artistico di cui si fa portavoce, col suo vivace senso critico e tono satirico.