Che disgràzia l'ingégno!
Redazione De Agostini
(Gore ot uma). Commedia in 4 atti di A. S. Griboedov, scritta nel 1824 e rappresentata per la prima volta a Pietroburgo nel 1831. Il giovane intellettuale Čackij, pieno di entusiasmo e d'idealismo, ritornato in patria dopo un soggiorno all'estero, sopporta una catena di delusioni, ma, quando perde la ragazza amata, si scaglia contro la società moscovita accusandola aspramente. Finisce per essere dichiarato pazzo e lascia Mosca. L'opera, che esprime una critica serrata al conformismo e alla burocrazia, è considerata la prima commedia del teatro russo moderno. Tra le messinscene più famose: quella di Stanislavskij al Teatro d'Arte di Mosca nel 1906 e quella di Mejerchold nel 1928.