Geraniàcee
sf. pl. [sec. XIX; da geranio]. Famiglia (Geraniaceae) di piante dell'ordine Geraniali con ca. 750 specie di erbe, talvolta lignificate alla base, diffuse in tutte le regioni temperate e subtropicali. Hanno foglie arrotondate, palmato-lobate o palmato-partite, fiori a cinque sepali persistenti e cinque petali liberi, caduchi. Gli stami sono 5, 10 o 15 saldati alla base, l'ovario, supero, è di cinque carpelli fusi, ciascuno dei quali contiene 2 ovuli. Il frutto è secco, spesso con una colonnina centrale dalla quale a maturità si separano 5 cocchi (corrispondenti ai 5 carpelli). Ognuno di questi è composto da una porzione basale globosa e da un'estremità sottile e tesa, detta resta. La resta è igroscopica e, al variare delle condizioni di umidità, si spiralizza o despiralizza favorendo la penetrazione del seme nel suolo. Generi principali: Geranium, Erodium, Pelargonium.