Garigliano, battàglie del-
fatti d'arme svoltisi nel corso dei secoli presso il fiume Garigliano. § Nell'847 un grosso contingente di truppe saracene in marcia verso Roma vi fu affrontato e sconfitto da un esercito franco guidato da Ludovico II, figlio di Lotario I. § Nel 903 i Saraceni sbaragliarono sulle sue sponde una lega formata dai duchi di Benevento, di Amalfi e di Napoli e nel 905 inflissero uguale sorte all'esercito del principe di Capua. § Nel 915 le truppe dei principi di Benevento, Salerno e Capua e dei duchi di Spoleto e Camerino, collegatesi sotto gli auspici di Berengario I e rafforzate da alcuni contingenti bizantini, attaccarono il campo musulmano di Traetto. Dopo tre mesi di assedio condotto sotto la guida di Alberico di Spoleto, le forze islamiche furono completamente distrutte. § Un altro scontro importante si svolse il 28 dicembre 1503 durante le lotte tra Francesi e Spagnoli per la conquista del Regno di Napoli. L'esercito francese al comando del marchese di Saluzzo e del Baiardo, affrontato alle foci del fiume dalle truppe di Consalvo di Cordova, dai Veneziani di Bartolomeo d'Alviano e dalla cavalleria napoletana di Prospero Colonna, fu gravemente sconfitto e costretto a rinchiudersi a Gaeta, dove capitolò l'anno successivo. § Il 29 ottobre 1860 quattro battaglioni di bersaglieri e due reggimenti di cavalleria piemontesi, scontratisi con le truppe borboniche, subirono gravi perdite. § Tra il dicembre 1943 e il maggio 1944, infine, la zona del Garigliano vide la resistenza accanita delle truppe tedesche del generale Kesserling, che tennero validamente testa alla V armata del generale Clark, fino alla rottura del fronte di Cassino, che le costrinse a indietreggiare lasciando in tal modo libera agli Alleati la via verso Roma.