Galliari
famiglia italiana di pittori-scenografi attiva nei sec. XVIII e XIX. Ne furono esponenti i fratelli Bernardino (Andorno Micca 1707-1794), Fabrizio (Andorno Micca 1709-Treviglio 1790) e Giovanni Antonio (Andorno Micca 1714-Milano 1783), figli del capostipite Giovanni (ca. 1672-1722), mediocre pittore; i figli di Fabrizio, Giovannino (Treviglio ca. 1746-1818) e Giuseppino (Andorno Micca 1752-Milano 1817), e il figlio di Giovanni Antonio, Gaspare (Treviglio 1761-Milano 1823). I primi tre lavorarono di solito associati (Bernardino, specializzato in esterni e figurista; Fabrizio, valente prospettico e quadraturista; Giovanni Antonio con compiti minori), operando come scenografi e costumisti per teatri italiani (teatro Ducale di Milano; teatri Regio e Carignano di Torino, rispettivamente dal 1748 e dal 1756) e stranieri (Innsbruck nel 1738; Berlino dal 1770) e come decoratori di palazzi, ville e chiese in Piemonte, Lombardia e Savoia. In campo teatrale essi esercitarono una funzione decisiva nell'evoluzione della scenografia dagli schemi prospettici bibieneschi alla scena-quadro rococò, risolta in termini più liberamente pittorici. I disegni scenografici più numerosi e pregevoli appartengono a Fabrizio (album della Pinacoteca di Bologna e disegni del Museo Civico di Torino). Giovannino, Giuseppino e Gaspare si associarono ai propri genitori e zii, ma lavorarono anche singolarmente.