Gabin, Jean
Indicenome d'arte dell'attore cinematografico francese Jean-Alexis Moncorgé (Mériel, Seine-et-Oise, 1904-Neuilly-sur-Seine 1976). Proveniente dal music-hall, dall'operetta e dal vaudeville, divenne negli anni Trenta, impersonando il ruolo di proletario, l'interprete favorito dei maggiori registi e il simbolo stesso del cinema del fronte popolare. Fra il 1936 e il 1939 interpretò per J. Duvivier (che l'aveva lanciato) La bella brigata e Il bandito della Casbah, per J. RenoirVerso la vita, La grande illusione e L'angelo del male, per M. CarnéPorto delle nebbie e Alba tragica. Carné lo rilanciò nel dopoguerra (La vergine scaltra, 1950; Aria di Parigi, 1954), mentre Renoir lo guidò ancora in French cancan (1955). Per J. Becker e C. Autant-Lara diede nuove eccellenti interpretazioni (rispettivamente Grisbi, 1954, e La traversata di Parigi, 1956). Tra gli ultimi film del popolare attore ricordiamo: Il clan dei siciliani (1970), Le chat (1972), L'affare Dominici (1973).
G. Viazzi, Jean Gabin, Milano, 1956; A. Brunelin, Gabin, Venezia, 1988.