frónte popolare
Indicecoalizione di partiti e forze politiche di sinistra con una piattaforma dichiaratamente antifascista. La tattica del fronte popolare fu teorizzata nel 1935 durante il VII Congresso della III Internazionale comunista, specie da parte di Dimitrov, allo scopo di fronteggiare l'espansione del fascismo anche fuori dei Paesi dove aveva conquistato il potere. I due esperimenti di fronte popolare più noti furono realizzati nel 1936 in Francia e in Spagna, dove la coalizione frontista vinse le elezioni e andò al governo. § Il Fronte Popolare francese, presieduto da Léon Blum, si mantenne fino al 1938, quando fu sostituito dal governo di Unione Nazionale di Daladier, mentre il Fronte Popolare spagnolo venne travolto durante la guerra civile dalla vittoria di Franco. Formazioni analoghe sorsero durante la Resistenza in vari Paesi dell'Europa orientale. In Italia un blocco elettorale di fronte popolare unì comunisti, socialisti e indipendenti di sinistra in vista delle elezioni del 1948, ma la coalizione, che ottenne il 31% dei voti alla Camera, si sciolse subito dopo.
Bibliografia
A. Giolitti, Il comunismo in Europa, Milano, 1960; P. Spriano, Storia del partito comunista italiano, vol. II, Torino, 1969; A. Agosti (a cura di), Le stagioni dei fronti popolari, Bologna, 1989.