Füger, Friedrich Heinrich
pittore e miniatore tedesco (Heilbronn 1751-Vienna 1818). Dopo aver studiato a Lipsia con A. F. Oeser, si recò a Dresda, dove realizzò le illustrazioni per il Viaggio sentimentale in Francia e in Italia scritto da L. Sterne e miniò i ritratti degli ambasciatori di Svezia e d'Inghilterra (Vienna, Akademie der Bildenden Künste). Trasferitosi a Vienna, divenne miniatore della famiglia imperiale (le sue opere migliori, di estrema finezza, si trovano nella collezione privata degli Asburgo e all'Hofmuseum). Soggiornò a Roma (1776-83), dove studiò Raffaello e i Carracci, ma fu attratto soprattutto da Mengs. Dopo aver lavorato per i Borbone a Napoli (decorò i soffitti del palazzo reale di Caserta), tornò a Vienna (1783) e nel 1795 venne nominato direttore dell'Accademia. Dopo il 1800, a causa dell'indebolimento della vista, dovette abbandonare la miniatura e si dedicò solo alla pittura, realizzando, però, ritratti e quadri storici alquanto mediocri.