Cupramontana
Indicecomune in provincia di Ancona (51 Km), 505 m s.m., 26,89 km², 4736 ab. (cuprensi), patrono: sant’ Eleuterio (26 maggio).
Centro sul colle alla destra del torrente Esinante. Di origine picena, ebbe un celebre tempio dedicato alla dea Cupra. Distrutto in epoca barbarica, risorse nel Medioevo con il nome di Massaccio (nel 1861 assunse l'attuale denominazione) e svolse il ruolo di ridotto difensivo di Jesi. Nel sec. XV fu una delle roccaforti della setta ereticale dei fraticelli. § La collegiata, chiesa duecentesca ricostruita nel 1755, conserva una Madonna della Colonna, di scuola marchigiana (1492), e un dipinto di Antonio Sarti (1615). Il Palazzo Comunale, del Settecento, è in stile neoclassico. § È centro agricolo (cereali, olive e barbabietole) e di soggiorno estivo, ma deve la sua fama alla produzione del verdicchio dei Castelli di Jesi. § Vi nacque il pittore e incisore Luigi Bartolini (1892-1963).