Crossopterigi o Crossotterigi
sm. pl. [sec. XIX; dal greco krossós, frangia+ ptéryx-ygos, aletta]. Sottoclasse (Crossopterygii) di Osteitti comprendente vari ordini estinti, tra cui gli Osteolepiformi, i Porolepiformi, gli Struniformi e i Celacantiformi, questi ultimi rappresentati attualmente dal solo celacantide (Latimeria chalumnae). Nel passato geologico i Crossopterigi ebbero una grande diffusione fin dalla loro prima apparizione nel Devoniano. Oltre che alla loro abbondanza, l'interesse dei Crossopterigi è dovuto al fatto che presentano strutture scheletriche tali da far ritenere che da essi si sia staccato quel ramo evolutivo che portò ai primi tetrapodi, gli Anfibi; infatti i rappresentanti della famiglia degli Osteolepiformi, in particolare i generi Osteolepis ed Eusthenopteron, mostrano chiaramente questi caratteri avanzati. Erano pesci di forma allungata con pinne parilobate, di cui due dorsali, corpo ricoperto da scaglie cosmoidi. Il cranio e le mascelle erano completamente ossificate, come nei primitivi vertebrati terrestri, e le ossa del cranio avevano la stessa disposizione di quella osservabile negli anfibi più antichi; i denti mostravano in sezione la struttura labirintica tipica di alcuni anfibi primitivi.