Courtois, Jacques
pittore francese noto in Italia come Giacomo Cortese, detto il Borgognone (Saint-Hippolyte 1621-Roma 1675). La sua formazione artistica è essenzialmente italiana, infatti già nel 1636 era a Milano e, attraverso una serie di soggiorni a Bologna, Firenze, Siena (e forse a Venezia), si accostò alla lezione accademica del Reni e alla pittura di genere e di paesaggio di Asselijn. A Roma si legò poi in modo determinante a Pietro da Cortona e ai bamboccianti. Questa duplice direzione di interessi è testimoniata in alcune opere di soggetto sacro (Miracolo dei pani e dei pesci, S. Croce in Gerusalemme, 1640), in cui il cortonismo è contenuto negli schemi bolognesi, e soprattutto nelle celebri e numerose battaglie dallo stile aperto e focoso. Le scelte bolognesi, sul gusto del Domenichino, si consolidarono nelle decorazioni romane successive al 1657 (in modo particolare negli affreschi biblici della cappella primaria del Collegio Romano).