Vouet, Simon
pittore francese (Parigi 1590-1649). Allievo del padre Laurent, perfezionò la sua educazione artistica viaggiando prima in Inghilterra, poi in Italia dove, stabilitosi a Roma nel 1613, restò fino al 1627. Il percorso giovanile ricco di interessi e segnato dall'adesione a Caravaggio, al classicismo del Guercino, di G. Reni, del Domenichino e infine all'impeto barocco di P. da Cortona, si risolse nella maturità in una sintesi stilistica di barocca eloquenza ma di ritmo compositivo ampio e controllato che costituì, nell'ambiente francese tardomanierista, un impulso innovatore. Lasciata infatti Roma per Parigi, vi fu accolto trionfalmente e nominato da Luigi XIIIpremier peintre du roy. Il suo studio, dove si formarono P. Mignard, E. Lesueur, Ch. Le Brun, divenne il fulcro del classicismo barocco francese. A Parigi Vouet intraprese una vastissima attività di decoratore (Hôtel de Bouillon, Hôtel Séguier) ed eseguì numerose pale d'altare (Presentazione al Tempio, 1641; Parigi, Louvre) e dipinti di soggetto storico, mitologico, allegorico (Allegoria della Ricchezza, della Carità, della Virtù, tutte a Parigi, Louvre).
Simon Vouet. Marta e Maria (Vienna, Kunsthistorisches Museum).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah